per la Dottoressa Giovanna Bonasegale

Direttore della Galeria Comunale d’Arte Moderna

Via Reggio Emilia 54, Roma 00198.

Parigi il 7 dicembre 1999

Chère Madame,

Poco dopo averla sentita, la prego di ricevere questa rasegna stampa a proposito del mio film  La mummia a mezza voce  che è uscito a Parigi, quest’anno per cinque mesi. E uscito anche a Strasburgo. Uscira anche prossimamente a New York.

Il film ha ottenuto il primo premio Andreï Tarkovski per la creazione artistica ed il linguagio cinematografico.

Come le ho detto è stato mostrato in ante prima alla Villa Medici nel corso di Eurovisioni 97.

Renato Nicolini ed Emanuelle Bevilacqua del Palazzo delle Esposizioni organizzano, il 7 febbraio 2000 la Prima di questo film interamente musicale e ballato dalla grande Carolyn Carlson, nella sala multimediale del Palazzo.

Nei giorni seguenti il film uscira al cinema Azurro Scipioni per un mese al minimo.

Come le dicevo, ogni volta che il film è uscito in un posto, una mostra sul mio lavoro di pittore è stata organizzata nello stesso tempo nelle vari città. Questo permette di capire meglio il mio lavoro : con la mostra, il film ha una coherenza maggiore e permette di creare un evento coerente intorno al moi lavoro. Per esempio, a Berna in Svizzera, il film e le pitture sono state mostrate al Museo d’Arte Moderna.

La ringrazio per la sua gentile proposta di usare la sala della galeria Comunale d’arte Moderna per fare una conferenza sul mio film. Vediamo di poterlo fare e la richiamero appena ne sapro un po di più sul organizzazione delle miei giornate a Roma verso il 7 febbraio 2000.

Le sarei molto grato se mi confermasse per scrito o via fax la sua proposta e che mi dicesse chi pensa lei di invitare per questa conferenza ?

La ringrazio e accetto con piacere la sua proposta per una mostra delle mie pitture " miniature " dal 20 marzo in poi . Come ne abbiamo parlato l’idea di riprendere nello stesso tempo il mio film in U. Matic e proiettarlo regolarmente, nella sala di conferenze durante la mostra mi sembra una proposta interessante.

Le sarei grato di dirmi, per piacere, quanto lei pensa di fare durare questa piccola mostra e le proiezzioni del mio film ?

Daltronde la conferenza che io potrei fare verso il 7 febbraio (credo sarebbe opportuno farla dopo la Prima al Palazzo delle Esposizioni) pottrebbe annunciare questa piccola mostra e la presentazzione del mio film in U. Matic da lei, verso il 20 marzo. Si potrebbe proietare il film in U. Matic anche a questa conferenza che potrebbe radunare i giornalisti che non sono potuto venire alla Prima, a Via Nazionale. Che ne pensa ?

Ringraziandola, la prego di accetare i miei rispettosi saluti.

Laury Granier.

a dott. Buonasegale.

Chère Madame,

Sono stato spiacente di non aver potuto presentare il film io stesso a lei. Spero, communque che i suoi denti non la facciano più soffrire e che le sue collaboratrici le abbiano fatto un buon riassunto delle impressioni che hanno avuto scoprendo questo film.

Se ben ricordo, una di essa mi ha detto che avrebbe voglia di potere mostrare questo film ogni volta che presentate nella vostra galleria della musica di arpa. Perchè no ?

L’altra sua collaboratrice ha pensato che sarebbe bello di mostrare i grandi aquiloni dipinti appositamente per il film nell’entrata della galleria. Perchè no ?

Tra gli articoli scritti all’occasione dell’uscita del mio film a Roma, mi permetto di mandarle questo testo (giunto a questo fax) che ho appena ricevuto e che mi sembra molto giusto. Spero che lei lo gradira. Se non ha ancora potuto vedere il mio film, questo articolo la invitera di certo a andarci prima che sia troppo tardi e che non si presenti più La mummia a mezza voce al cinema Azurro Scipioni.

Ho parlato ai responsabili della società Lorimage (distributore e produtore del film e che gestisce il film)della presentazione del film alla galleria d’arte contemporanea nella sala di conferenze (durante la mostra delle mie miniature).

Come lo suponevo, e per farmi piacere, i gestori del film permettono una sola proiezzione del film gratis (in video) all’occasione dell’inaugurazione della mia mostra di miniature.

Per le altre proiezzioni, che potrebbero avvenire regolarmente durante le giornate della mostra, i responsabili aspettano, tramite me, una proposta sua (che sia accettabile finanziariamente naturalmente.

Ho bisogno di sapere una data precisa per questa mostra. Se lei vuole che io sia presente di persona, il meglio per me sarebbe tra il 10 ed il 13 aprile o se preferisce tra il lunedi 10 e sabato 22 aprile. Vorrei anche sapere cosa intende fare a Roma per la promozzione di questa mostra delle miniature e la presentazzione del film di cui incommincio ad avere qualche echo scritti a Roma (che potranno servirle per questa mostra e presentazzione del film).

Certo, il consigliere culturale presso l’ambasciata di Francia a Roma, il signor Talbot puo essere un aiuto per organizzare quest’evento dato che, prima di partire da Roma, egli mi ha gia promesso il patrocinio del servizio culturale del’ambasciata per questa mostra, se lei lo desidera.

Aspetto dunque un suo fax e le mando mes salutations respectueuses.

Laury Granier.

alla dottoressa Bonasegale,

Direttore della GCAMC.

Parigi il 2 marso 2000,

Chère Madame,

La ringrazio per la sua cortese risposta al mio fax.

A pena ricevuta la sua lettera, ho cercato di accontentarla, evocando, con i principali interressati (della casa produtrice e editrice del mio film), la necessità di mostrare insieme alle miniature, il film, nella Galleria Communale di Roma, come lei lo desidera.

Ho cercato di fare capire loro che è per me molto importante che le mie miniature (che intervengono nel film) siano esposte e mostrate insieme al film.

Ho fatto anche capire che questa mostra alla Galleria Communale non era prevista nel bilancio. Ho detto loro, che non ci è possibile aspettare dopo il 2001 (per inserire tale evento nella programmazione futura della Galleria): il ferro va battuto quando è caldo e, a Roma, penso che sia proprio opportuno di completare l’uscita del mio film (che ha fatto una certa strada e un certo rumore) dando la possibilità di farlo scoprire al pubblico insieme agli originali dei lavori dipiniti a miniatura che figurano nel film.

Penso come lei che sarrebbe triste di non poter fare vedere il film insieme alle pitture.

I principali interressati hanno finalmente capito che si tratta di una mostra di pittura al di fuori di un qualsiasi discorso commerciale. Dopo tutto il film è stato mostrato durante un mese al cinema Azurro Scipioni. Hanno ceduto alla mia forte e appogiata richiesta di potere presentare quotidianamente il film durante la mostra delle miniature (in video U-matic, nella sala di conferenze della Galleria, come lei lo desiderava). Accettono dunque il principio di un prestito (gratuito) del film, per un mese al massimo! Sono stato sbalordito, non mi aspettavo cosi tanto. (Questo rappresenta un regalo straordinario, quando si sà il prezzo di una sola presentazzione pubblica di questo film).

Certo questo non vuol dire che la mostra debba durare un mese. In tutti modi, la lascio libera di apprezzare una giusta durata alla presentazzione del film e delle miniature. Quanto a me sarei disposto di lasciarle in prestito le miniature durante tutto il periodo concesso dalla casa distributrice del film. Questo permetterebbe al mio lavoro di pittura di essere accolto e conosciuto a Roma da un maggior numero di persone e potrei avere cosi il tempo di mandare un po di gente a scoprire l’insieme del mio lavoro.

Spero che lei sara felice e sodisfata del mio intervento presso i vari responsabili economici del film. Quanto a me, me ne rallegro e spero che lei sara contenta di potere presentare, gratis, questo film (è costato più di 3 milliardi di lire).

Questa nostra prima collaborazione sarà, lo spero, il preludio di un avvenire costruttivo. Dopo questo evento, spero lei avra voglia di proseguire con me e di includere questa volta in anticipo, nella programmazzione e nel bilancio della sua galleria, (per il 2002 o il 2003), per esempio, il progetto di mostra riguardante il pianoforte dipinto, di cui le ho parlato e mostrato, come introduzzione, il libro (in corso di stampa), i poemi di Michèle Finck e le varie fotografie delle partiture. Come le ricordo cerco ancora un posto a Roma per mostrare l’insieme e cerco aiuti finanziari per il progetto.

Aspetto dunque una risposta alla domanda del mio precedente fax. Spero lei capirà che ho bisogno di avere un idea ben precisa del momento in cui lei intende mostrare i miei lavori (questo per programmare il mio planning). Ci avviciniamo ai tempi che preferirei e di cui le ho parlato. Credo possiamo ancora fare in tempo per presentare le cose per bene per Aprile (tra il 10 ed il 13 aprile - l’inaugurazzione- o se preferisce un giorno tra il lunedi 10 e sabato 22 aprile 2000 dove devo assolutamente essere in Francia). Chiamero io stesso alcuni giornalisti da Parigi, (quelli che non sono ancora potuti intervenire all’uscita del film).

Spero lei mi manderà, al più presto, una lista di giornalisti (con il loro telefono e indirizzo) che curano le mostre di pitture per i giornali, la radio e la televisione locale e italiana (e che lei di solito invita alle mostre della Galleria).

Se lei lo desidera sempre, sarei felice di fare una nuova conferenza stampa, per esempio sul rapporto pittura (miniature) cinema e soppratutto per evocare le relazzioni che ho scoperto e sviluppato nella mia tesi di dottorato, tra la pittura e il cinema tramite il montaggio straordinario della Mummia a mezza voce.

Sono sicuro che lei abbia un listing delle persone giuste da invitare nel campo pittorico a Roma. Sarei felice di incontrarle.

Per alcuni di esse, quelle che lei mi segnalerà le più importanti, sarei più tranquillo se insieme all’invito spedito dalla Galleria, li potessi invitare io stesso (chiamandoli per telefono, da Parigi - come ho fatto di recente per i quaranta giornalisti presenti al Pallazzo delle Esposizioni) all’inaugurazione di questa mia mostra ed a questa nuova conferenza stampa.

Appena sara pronta, le mandero la lista delle personne che vorrei invitare a questa manifestazzione e che spero lei accettera di invitare, spedendo un invito da Roma, tramite la Galleria.

Ma se lei dovesse propormi altre date più in là, nel tempo, che le farebbero più comodo, è certo possibile. Credo, ancora una volta ancora, che sia opportuno fare questo lavora al più presto possibile, quando sono ancora un po noto negli spiriti romani dalla recente uscita del film. Preferirei che lei mi mandasse la sua risposta via fax ; è sempre più rapido che le lettere tra Roma e Parigi. Le ricordo il mio numero di fax : 00 33 1 46 34 53 04

Per il mio soggiorno a Roma, durante l’evento, ho dove stare (da amici che mi ospitano regolarmente), non le saro d’alcun costo. Ma le sarei grato se lei volesse accettare di prendere a carico della Galleria, le spese del mio viaggio - andata e ritorno (via charter) (compagnia Transalpino) per un costo di all’incirca 350 000 lire.

Distinti saluti, mes salutations respectueuses.

Laury Granier.